Progetto

BANDO DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITÀ/ 2017 “PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI VOLTI ALLA PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA VIOLENZA ALLE DONNE ANCHE IN ATTUAZIONE DELLA CONVENZIONE DI ISTANBUL”

TITOLO PROGETTO

Il No alla violenza è una questione di libertà…  L’educazione come strumento di contrasto agli stereotipi e alla violenza di genere: riconoscere per prevenire

Durata del progetto

da OTTOBRE 2019 a FEBBRAIO 2021

PRESENTAZIONE

Il progetto si propone di mettere in campo azioni di prevenzione della violenza di genere lavorando sulla presa di coscienza del fenomeno, degli stereotipi, costumi e pregiudizi che ne favoriscono l’insorgenza, delle consuetudini, pratiche e comportamenti offensivi della differenza di genere in ogni fascia di età

OBIETTIVI

Un cambiamento culturale che sia premessa di comportamenti e pratiche non violente, rispettose della differenza di genere, favorevoli alla libera espressione dell’individualità.

L’educazione e formazione a tale consapevolezza verrà realizzata attraverso diversi strumenti che vanno dagli incontri con gli studenti e gli insegnanti attraverso focus group, momenti di animazione e di creatività al fine di una campagna di sensibilizzazione.

AZIONI

Lavoro all’terno della scuola media superiore di Ferrara: classi del Liceo Statale G. Carducci e Liceo Artisico D. Dossi – Ferrara:

-Fornire ad insegnanti e studenti, conoscenze e approfondimenti sul concetto di violenza di genere, stereotipi e pregiudizi che creano discriminazioni tra adolescenti, nella società e nelle famiglie.

-Attivare percorsi per gli educatori di di informazione-formazione sulla violenza interpersonale, a sostegno dell’acquisizione di competenze necessarie da parte della scuola, quale ambito di osservazione privilegiata del soggetto in età evolutiva per il rilevamento precoce dei segnali di sofferenza e disagio connessi a fenomeni di violenza, spesso avviati anche con l’odierno uso e abuso dei social da parte dei giovanissimi.

-Promuovere la sensibilizzazione al tema della violenza interpersonale (bullismo, cyberbullismo, violenza fisica, sessuale, domestica) e promuovere l’educazione all’affettività, al rispetto e alla non violenza e al riconoscimento delle situazioni a rischio.

-Promuovere un pensiero critico individuale e collettivo del fenomeno per capire e affrontare efficacemente le problematiche inerenti ai comportamenti violenti, sostenendo le politiche di genere e la tutela dei diritti di tutti.

-Potenziare le possibili collaborazioni tra Istituzioni e agenzie formative diverse per un proficuo scambio di conoscenze e competenze, nella elaborazione di piani di intervento e azioni di sensibilizzazione sulla prevenzione della violenza di genere come fatto culturale di crescita di una comunità.

PROGRAMMA

FORMAZIONE DOCENTI

1° incontro

  • fare educazione di genere per prevenire comportamenti violenti;
  • Il riconoscimento della violenza, le conseguenze sulle donne, sui minori e tra gli adolescenti;
  • Stereotipi e violenza: passaggi storici, responsabilità sociali;
  • Gli stereotipi maschili e la cultura patriarcale: lettura di un processo storico;
  • Un diverso “punto  di vista nella lettura del processo storico secondo una prospettiva di genere;

2° incontro

  • Il concetto di diritto: i diritti delle donne sono diritti umani; la legislazione nazionale ed internazionale;
  • Come la scuola può affrontare la prevenzione della violenza e dei conflitti attraverso un patto educativo di corresponsabilità;
  • Prevenzione ed educazione del disagio adolescenziale.

3° incontro

Focus Group

  • Forme di violenza  nei comportamenti degli adolescenti;
  • Quali gli strumenti per prevenire  comportamenti di dipendenza (mediatica e/o da stereotipi  sociali) negli  adolescenti;
  • I comportamenti violenti  e i disturbi della condotta:  quali i provvedimenti da assumere.
  •  Come attivare la sensibilizzazione nei giovani e  aiutarli  a superare stereotipi e condizionamenti;

FORMAZIONE CLASSI

  • Uso consapevole del web; condizionamenti e conseguenze;
  • L’uso (e abuso) dei social: stereotipi che favoriscono le discriminazioni;
  • Gli stereotipi che attraverso i linguaggi e le immagini  espongono l’individuo alla violenza e all’offesa;
  • Bullismo e cyberbullismo: discriminazione e violenza nei comportamenti individuali e collettivi;
  • Disturbi della condotta ed i comportamenti violenti;
  • Educazione alla cittadinanza e gestione dei conflitti;
  • La violenza di genere: impegno  socio culturale e giuridico nei – la Convenzione di Istanbul?

TERMINE PROGETTO

La prevista performance teatrale con testi e scenografie realizzati dalle/i studentesse/i di 2 scuole sul tema del progetto, causa pandemia e lezioni parzialmente in DAD è stata realizzata in momenti separati: lavoro scenografico ripreso in forma digitale dai ragazzi del Liceo D. Dossi e testi e recitazione dei ragazzi del Liceo G. Carducci ripresi nel documentario (….)

GRUPPO DI LAVORO

Loredana Bondi (responsabile progetto), Serena Bondi, Selenia Fabbri, Micaela Gavioli, Catalina Golban, Liviana Zagagnoni

COLLABORAZIONI

Giuliana Marandi (docentea), Irene Mazzacurati (docente), Roberta Pazi (Teatro Off)

(materiale iconografico)

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